In questo articolo di Wired si parla di come il vinile stia vivendo una seconda giovinezza mentre le vendite di CD calano vistosamente (come già detto qualche giorno fa).
Ma com'è che nell'epoca digitale si riscopre il vinile?
Per le copertine (anche se molte release per dj sono completamente anonime, magari senza neanche il titolo) o per la qualità del suono, dato che i CD sembrano molto meno curati di una volta (e visto anche il teorema del campionamento che l'articolo tira in ballo).
Ovviamente su vinile non si trovano le produzioni maistream, ma quelle indipendenti o per dj.
Infatti, nonostante l'incremento di vendite dell'ultimo anno, il trend misurato dalle major dal 2000 è verso il basso. Ma non si tiene conto di tutte le etichette indipendenti.
Fra queste alcune per venire incontro alle moderne esigenze di ascolto insieme al vinile danno un codice per scaricare l'mp3 del brano.
Le aziende produttrici di vinili (intesi come supporti fisici) stanno incrementando la produzione e allargandola a tutti i generi musicali: rock, jazz, blues, anche classica.
Su eBay sono molto diffusi gli scambi dell'usato, mentre Amazon ha aperto una sezione vinyl-only.
Insomma se vent'anni fa molti davano per scontata la sparizione del vinile a favore dei nuovi supporti digitali, ora dobbiamo ricrederci, il vinile sopravviverà, il CD chissà.
martedì 30 ottobre 2007
Soulwax - Most Of The Remixes
I Soulwax hanno pubblicato una raccolta di loro remix di altri artisti uscita la settimana scorsa per la Parlophone. Il titolo è lungo una pagina, ma sappiamo con chi abbiamo a che fare :). Guardatevi la copertina: tutto quel testo è il titolo.
Ci sono due cd, il primo contiene 14 tracce non mixate, il secondo è un cd mixato che comprende gran parte delle tracce del primo e altre per un totale di 19.
Fra i remix più conosciuti inclusi
Gorillaz - DARE
Daft Punk - Robot Rock
Klaxons - Gravity's Rainbow
Gossip - Standing In The Way Of Control
Robbie Williams - Lovelight
Felix Da Housecat - Rocket Ride
e il nuovo remix di 'Phantom pt II' dei Justice.
lunedì 29 ottobre 2007
autoKratz - Reaktor (Kitsuné)
Altra chicca della Kitsuné firmata da un duo inglese, David & Russel, che si fanno chiamare autoKratz, con la K maiuscola.
'Reaktor' offre tre minuti e mezzo di fantastici suoni elettronici e cassa in 4. Quanto mi piace. Ascoltatelo anche voi.
Sul lato B invece 'It's On' è un po' più tirata e gioca con sample vocali oltre che elettronici. Questa ve la lascio ascoltare dalla pagina di myspace.
Se siate amanti della Kitsuné da pochi giorni è in vendita la nuova compilation 'Boombox' che contiene vecchi e nuovi successi house.
'Reaktor' offre tre minuti e mezzo di fantastici suoni elettronici e cassa in 4. Quanto mi piace. Ascoltatelo anche voi.
Sul lato B invece 'It's On' è un po' più tirata e gioca con sample vocali oltre che elettronici. Questa ve la lascio ascoltare dalla pagina di myspace.
Se siate amanti della Kitsuné da pochi giorni è in vendita la nuova compilation 'Boombox' che contiene vecchi e nuovi successi house.
domenica 28 ottobre 2007
Armin Van Buuren best dj 2007
Finalmente annunciato il vincitore della Top 100 DJs di DJ Mag. Quest'anno il più votato è stato l'olandese Armin Van Buuren, già sul podio l'anno scorso e nella top 10 da 5 anni. Al secondo posto Tiesto, altro olandese, in zona podio ormai da parecchi anni, e terzo l'inglese John Digweed.
Classifica come sempre dominata dalla techno-trance come si nota dalla top 10 ad esclusione di Digweed (electro) e Guetta (house). Quest'ultimo è il dj in più forte ascesa entrando nella prmie dieci posizioni e guadagnandone 21. Il vincitore dell'anno scorso, Paul van Dyk, si deve accontentare del 4° posto.
1.Armin Van Buuren
2.Tiësto
3.John Digweed
4.Paul Van Dyk
5.Sasha
6.Above & Beyond
7.Carl Cox
8.Ferry Corsten
9.Infected Mushroom
10.David Guetta
Nuova entrata più alta: Fedde Le Grand al numero 22.
Più posizione guadagnate: Axwell al numero 33 con 60 posizioni guadagnate.
Italiani: Benny Benassi al 32 seguito da Mauro Picotto al 34.
Unica donna: Lisa Lashes in 83esima posizione.
Daft Punk al 71 e Chemical Bros al 80!! E in centesima posizione Laurent Garnier.
Come si sono posizionati i miei 5 dj preferiti?
Justice al 58 come nuova entrata, Carl Cox al numero 7, 2 Many Djs, Pendulum e Tiefschwarz fuori classifica.
Classifica come sempre dominata dalla techno-trance come si nota dalla top 10 ad esclusione di Digweed (electro) e Guetta (house). Quest'ultimo è il dj in più forte ascesa entrando nella prmie dieci posizioni e guadagnandone 21. Il vincitore dell'anno scorso, Paul van Dyk, si deve accontentare del 4° posto.
1.Armin Van Buuren
2.Tiësto
3.John Digweed
4.Paul Van Dyk
5.Sasha
6.Above & Beyond
7.Carl Cox
8.Ferry Corsten
9.Infected Mushroom
10.David Guetta
Nuova entrata più alta: Fedde Le Grand al numero 22.
Più posizione guadagnate: Axwell al numero 33 con 60 posizioni guadagnate.
Italiani: Benny Benassi al 32 seguito da Mauro Picotto al 34.
Unica donna: Lisa Lashes in 83esima posizione.
Daft Punk al 71 e Chemical Bros al 80!! E in centesima posizione Laurent Garnier.
Come si sono posizionati i miei 5 dj preferiti?
Justice al 58 come nuova entrata, Carl Cox al numero 7, 2 Many Djs, Pendulum e Tiefschwarz fuori classifica.
Deadmau5 - Not Exactly (Mau5trap)
Il canadese Joel Zimmerman aka Deadmau5 è nuo dei nomi nuovi del 2007 con tante produzioni e remix in circolazione. Uno dei lavori più interessanti è il remix semi-ufficiale di 'Harder Better Faster Stronger' dei Daft Punk, ma la produzione ufficiale che ha meglio funzionato è questa 'Not Exactly' uscita sulla sua etichetta Mou5trap.
Tema portante una facile melodia, che nel crescendo diventa un synth. Un buon disco ballabile.
Nota negativa: usa praticamente la stessa base di 'The Weekend' di Michael Gray già tanto scopiazzata.
Potete ascoltarla direttamente col player divshare.
Potete ascoltarla direttamente col player divshare.
mercoledì 24 ottobre 2007
Cresce l'industria della musica (CD esclusi)
Tramite il blog del prof Fuggetta ho trovato questo articolo di Chris Anderson che sintetizzo e commento.
E' noto a tutti che le vendite dei CD negli ultimi anni sono calate vistosamente (-18% confrontando i primi 9 mesi del 2007 con quelli del 2006). Di questo la case discografiche continuano a lamentarsi dando la colpa a internet e al file sharing.
Se però analizziamo le altre fonti di introiti per l'industria musicale i segni sono tutti positivi.
Concerti e merchandising +4% (prima metà 2007 rispetto al 2006).
Download legali +46% (primi tre quarti 2007 su 2006).
Suonerie +86% (nel 2006 rispetto al 2005): in Italia questo mercato è particolarmente fiorente.
Licenze per pubblicità, TV, cinema, videogame in crescita (la Warner avrebbe accresciuto le sue entrate di 20M$).
Il vinile è tonato di moda ed è in forte crescita, ma percentualmente incide poco: rappresenta il 4% delle vendite di singoli in UK (in Italia credo molto molto meno).
Bisogna però considerare oltre ai valori percentuali anche quelli assoluti. Se si condiderano i dati della RIAA fino al 2006 si vede come il calo delle vendite di supporti fisici non sia controbilanciato da quello dei formati digitali.
Infine un altro aspetto da non trascurare è il mercato dei dispositivi digitali (vedi iPod) sempre in ascesa. Su alcuni le major hanno anche delle percentuali (tipo Zune) o introiti collegati (tipo iTunes).
Quindi tanti indicatori sono positivi e se le major diversificano l'attività, passando da pure venditrici di dischi a società che curano gli artisti a 360 gradi, possono mantenere il loro giro d'affari senza lamentare perdite.
Però si devono dare una mossa. Nella situazione attuale ci perdono perchè sanno curare solo una parte del business.
E' noto a tutti che le vendite dei CD negli ultimi anni sono calate vistosamente (-18% confrontando i primi 9 mesi del 2007 con quelli del 2006). Di questo la case discografiche continuano a lamentarsi dando la colpa a internet e al file sharing.
Se però analizziamo le altre fonti di introiti per l'industria musicale i segni sono tutti positivi.
Concerti e merchandising +4% (prima metà 2007 rispetto al 2006).
Download legali +46% (primi tre quarti 2007 su 2006).
Suonerie +86% (nel 2006 rispetto al 2005): in Italia questo mercato è particolarmente fiorente.
Licenze per pubblicità, TV, cinema, videogame in crescita (la Warner avrebbe accresciuto le sue entrate di 20M$).
Il vinile è tonato di moda ed è in forte crescita, ma percentualmente incide poco: rappresenta il 4% delle vendite di singoli in UK (in Italia credo molto molto meno).
Bisogna però considerare oltre ai valori percentuali anche quelli assoluti. Se si condiderano i dati della RIAA fino al 2006 si vede come il calo delle vendite di supporti fisici non sia controbilanciato da quello dei formati digitali.
Infine un altro aspetto da non trascurare è il mercato dei dispositivi digitali (vedi iPod) sempre in ascesa. Su alcuni le major hanno anche delle percentuali (tipo Zune) o introiti collegati (tipo iTunes).
Quindi tanti indicatori sono positivi e se le major diversificano l'attività, passando da pure venditrici di dischi a società che curano gli artisti a 360 gradi, possono mantenere il loro giro d'affari senza lamentare perdite.
Però si devono dare una mossa. Nella situazione attuale ci perdono perchè sanno curare solo una parte del business.
lunedì 22 ottobre 2007
Album -> Roisin Murphy - Overpowered (EMI)
Uscito lunedì scorso ma arrivato solo oggi fra le mie mani, lo sto ascoltando adesso. Il secondo album dell'irlandese Roisin Murphy di cui ho già parlato presentando i video dei primi due singoli 'Overpowered' e 'Let Me Know'.
Prima impressione: disco più movimentato del previsto. Credevo fosse sulla falsariga del precedente 'Ruby Blue' invece il ritmo si fa sentire di più. Credo dipenda dai produttori: Herbert per il primo album contro Andy Cato (Groove Armada), Seiji (Bugz In THe Attic), Richard X, ecc in questo.
I brani che ammiccano di più al dancefloor, oltre ai già citati due singoli, sono 'You Know Me Better', 'Movie Star' (che ricorda un po' i Goldfrapp) e le bonus track 'Body Language' e 'Parallel Lives'
Ritmo spezzato per 'Checkin' On Me' e 'Primitive' prodotte da Ill Factor.
Invece 'Cry Baby' va forse un po' oltre con i bpm e il groove che richiama alla mente i 2 Unlimited.
Ci sono anche tracce meno pompate come 'Footprints', 'Dear Miami' e 'Tell Everybody' o meglio ancora la rilassante 'Scarlett Ribbons'.
In definitiva un buon acquisto, ma non era difficile sbagliarsi.
domenica 21 ottobre 2007
Dj Mag Top 100: qualcuno bara
A pochi giorni dall'annuncio del dj più votato dell'anno, DJmag svela chi sono i dj eliminati dalla competizione per aver tentato di truccare le votazioni. La redazione di DJmag se n'è accorta controllando a mano le 345 mila votazioni giunte via email e applicando alcuni semplici criteri per smascherare gli impostori: contare il numero di voti uguali pervenuti dallo stesso indirizzo IP. Così sono stati beccati dj di tutto il mondo.
Il cinese Tiesmi ha pagato un tecnico per sviluppare un software che aggirasse il sistema di sicurezza del sito di DJmag e inviare 100 mila voti. Vedere Tiesmi al numero uno era alquanto sospetto, no?
Un altro cinese, Yutise, dà la colpa delle irregolarità ai suoi fans (va be' che i cinesi sono tanti, ma Yutise, dai).
Erick Junior di Hong Kong è stato squalificato dopo aver raggiunto la terza posizione grazie ai voti arrivati in soli 4 giorni.
Gli americani Dj Dan e Christopher Lawrence sono stati squalificati perchè si sono scoperti voti generati tramite script provenienti da IP multipli. Il sospetto è cresciuto quando ci si è resi conto che hanno lo stesso marketing manager, prontamente licenziato da Lawrence.
Squalificati anche i Flash Brothers, israeliani, perchè sono arivati per loro 1300 voti dallo stesso IP. Anche loro hanno accusato parenti e amici.
Gente come Van Dyck e Tiesto invece, che dominano la classifica da alcuni anni, hanno tutti voti regolari.
Non ci resta che aspettare il 24 ottobre per sapere chi ha vinto.
Il cinese Tiesmi ha pagato un tecnico per sviluppare un software che aggirasse il sistema di sicurezza del sito di DJmag e inviare 100 mila voti. Vedere Tiesmi al numero uno era alquanto sospetto, no?
Un altro cinese, Yutise, dà la colpa delle irregolarità ai suoi fans (va be' che i cinesi sono tanti, ma Yutise, dai).
Erick Junior di Hong Kong è stato squalificato dopo aver raggiunto la terza posizione grazie ai voti arrivati in soli 4 giorni.
Gli americani Dj Dan e Christopher Lawrence sono stati squalificati perchè si sono scoperti voti generati tramite script provenienti da IP multipli. Il sospetto è cresciuto quando ci si è resi conto che hanno lo stesso marketing manager, prontamente licenziato da Lawrence.
Squalificati anche i Flash Brothers, israeliani, perchè sono arivati per loro 1300 voti dallo stesso IP. Anche loro hanno accusato parenti e amici.
Gente come Van Dyck e Tiesto invece, che dominano la classifica da alcuni anni, hanno tutti voti regolari.
Non ci resta che aspettare il 24 ottobre per sapere chi ha vinto.
I Daft Punk ci svelano da dove hanno copiato
Si parla ancora di Daft Punk. Il duo francese dopo aver annunciato l'uscita dell'album live (ne potete ascoltare un estratto su myspace) sarà nei negozi grazie a un'iniziativa della Rapster Records. Si tratta di una compilation che raccoglie 12 brani a cui si sono ispirati per la realizzazione di parte dei loro successi. Fra questi non poteva mancare 'Fate' di Chaka Khan che sta alla base di 'Music Sounds Better With You' come ho spiegato qui.
L'elenco completo dei brani inclusi nella compilation
1.Breakwater – Release The Beast (Robot Rock)
2.George Duke – I Love You More (Digital Love)
3.Edwin Birdsong – Cola Bottle Baby (Harder, Better, Stronger, Faster)
4.Cerrone – Supernature (Verdis Quo)
5.Tata Vega – Get It Up For Love (Da Funk)
6.Karen Young – Hot Shot (Indo Silver Club)
7.Chaka Khan – Fate (Music Sounds Better With You – by Stardust)
8.Sister Sledge – II Macquillage Lady (Aerodynamic)
9.Oliver Cheatham – Get Down Saturday Night (Voyager)
10.Eddie Johns – I Put A Spell On You (One More Time)
11.Little Anthony & The Imperials – Can You Imagine (Crescendolls)
12.Jerry Goldsmith – The Rec Room (Around The World).
Thanks to Soundsblog for the news.
L'elenco completo dei brani inclusi nella compilation
1.Breakwater – Release The Beast (Robot Rock)
2.George Duke – I Love You More (Digital Love)
3.Edwin Birdsong – Cola Bottle Baby (Harder, Better, Stronger, Faster)
4.Cerrone – Supernature (Verdis Quo)
5.Tata Vega – Get It Up For Love (Da Funk)
6.Karen Young – Hot Shot (Indo Silver Club)
7.Chaka Khan – Fate (Music Sounds Better With You – by Stardust)
8.Sister Sledge – II Macquillage Lady (Aerodynamic)
9.Oliver Cheatham – Get Down Saturday Night (Voyager)
10.Eddie Johns – I Put A Spell On You (One More Time)
11.Little Anthony & The Imperials – Can You Imagine (Crescendolls)
12.Jerry Goldsmith – The Rec Room (Around The World).
Thanks to Soundsblog for the news.
Radiohead: gratis è ancora troppo!
La notizia del nuovo album dei Radiohead scaricabile al prezzo deciso dall'utente ha fatto il giro del mondo in brevissimo tempo, alimentando i download dal sito ufficiale di 'In Rainbows'.
A distanza di una settimana arrivano i primi riscontri.
Secondo Wired il numero di download è stato pari a circa 1,2 milioni che, calcolando un prezzo medio di 8$ per download, sarebbero pari a quasi 10 milioni di dollari. 10 milioni incassati proponendo ai fans un'offerta libera (forse però 8$ è una stima gonfiata).
Si potrebbe dire che il risultato è stato ottimo.
Ma leggendo su Forbes (mi dò pure alla finanza adesso) si scopre che mentre 1,2 milioni di fans scaricava legalmente almeno altrettanti si scaricavano lo stesso album con BitTorrent.
Nonostante si possa scaricare legalmente senza spendere niente c'è chi preferisce il download illegale, forse perchè più semplice, perchè i siti pirata sono più conosciuti di quello dei Radiohead.
Sembra di essere all'assurdo!!!
Comunque questi 1,2 milioni di album venduti digitalmente sono molto più delle 300 copie vendute in una settimana dal precedente album: dunque la strategia è stata vincente.
A distanza di una settimana arrivano i primi riscontri.
Secondo Wired il numero di download è stato pari a circa 1,2 milioni che, calcolando un prezzo medio di 8$ per download, sarebbero pari a quasi 10 milioni di dollari. 10 milioni incassati proponendo ai fans un'offerta libera (forse però 8$ è una stima gonfiata).
Si potrebbe dire che il risultato è stato ottimo.
Ma leggendo su Forbes (mi dò pure alla finanza adesso) si scopre che mentre 1,2 milioni di fans scaricava legalmente almeno altrettanti si scaricavano lo stesso album con BitTorrent.
Nonostante si possa scaricare legalmente senza spendere niente c'è chi preferisce il download illegale, forse perchè più semplice, perchè i siti pirata sono più conosciuti di quello dei Radiohead.
Sembra di essere all'assurdo!!!
Comunque questi 1,2 milioni di album venduti digitalmente sono molto più delle 300 copie vendute in una settimana dal precedente album: dunque la strategia è stata vincente.
Video -> Kylie - 2 Hearts
Nuovo singolo e nuovo video per Kylie Minogue, l'avrete già visto anche voi, penso lo pomperanno parecchio. Tutto sommato non è male.
L'album 'X' (è il decimo per lei) uscirà il 26 novembre e immagino che i singoli saranno accompagnati da remix di vario genere. Si parte infatti con Alan Braxe che remixa '2 Hearts', che sarà nei negozi il 12 novembre. A dire il vero più che di remix si potrebbe parlare di extended version.
Ma oltre alle 13 tracce incluse in 'X' ce ne sono un paio prodotte da Mylo per Kylie, che non sono state incluse nell'album. Mylo quindi le aveva pubblicate su internet, ma in breve tempo sono state fatte sparire.
Qui ne potete ascoltare una: 'In The Mood Of Love'. L'altra è 'Spell Of Desire'.
L'album 'X' (è il decimo per lei) uscirà il 26 novembre e immagino che i singoli saranno accompagnati da remix di vario genere. Si parte infatti con Alan Braxe che remixa '2 Hearts', che sarà nei negozi il 12 novembre. A dire il vero più che di remix si potrebbe parlare di extended version.
Ma oltre alle 13 tracce incluse in 'X' ce ne sono un paio prodotte da Mylo per Kylie, che non sono state incluse nell'album. Mylo quindi le aveva pubblicate su internet, ma in breve tempo sono state fatte sparire.
Qui ne potete ascoltare una: 'In The Mood Of Love'. L'altra è 'Spell Of Desire'.
sabato 20 ottobre 2007
Roulé
Questa settimana mi è arrivato l'unico 12" che mi mancava della Roulé, l'etichetta di Thomas Bangalter (50% dei Daft Punk): 'Tracks On Da Rocks Vol. 2'.
Ed è l'occasione per parlare di questa etichetta simboleggiata da una roulette. Il primo disco che ho comprato è stato nel 1998 'Music Sounds Better With You' di Stardust, che altri non sono che lo stesso Bangalter + Alan Braxe + Benjamin Diamond. Nel corso degli anni ho coprato le uscite successive, come i due 'Together' realizzato da Bangalter con Dj Falcon. Ma ho voluto recuperare via via anche le uscite precedenti.
Di seguito riporto l'elenco dei vinili che vedete in foto nello stesso ordine.
Thomas Bangalter - 'Trax On Da Rocks'
Thomas Bangalter - 'Spinal Scratch'
Alan Braxe - 'Vertigo'
Roy Davis Jr - 'Rock Shock'
Stardust - 'Music Sounds Better With You'
Thomas Bangalter - 'Trax On Da Rocks Vol. 2'
Romanthony - 'Hold On'
DJ Falcon - 'Hello My Name Is DJ Falcon'
Together - 'Together'
Together - 'So Much Love To Give'
Thomas Bangalter - 'Outrage'
domenica 14 ottobre 2007
Pryda - Muranyi (Pryda)
Il prolifico Eric Prydz sforna un'altra track particolare.
L'elemento distintivo è la melodia che sembra una suoneria del cellulare o un carillon. Ma non aspettatevi una cosa commerciale. Già l'alternarsi della melodia in versione easy e dopo 16 battute di quella in versione techno dà la sveglia, poi completata dalla bella cassa.
Al pari di 'Genesis' è un viaggione.
Sul lato B, 'Balaton' non si distingue come 'Muranyi' ma ha sempre un gran bel basso.
Ascolto possibile con divshare as usual.
Video -> Bjork - Earth Intruders
L'ultimo singolo di Bjork, nonchè brano di apertura dell'album 'Volta', è stato promozionato con questo video. L'artista non penso abbia bisogno di presentazioni, il video fa parte della sua modalità espressiva aggiungendo valore alla parte audio-vocals. Psichedelico, illusionistico, misterioso, enigmatico, visionario.
E la voce di Bjork non si discute.
Vi propongo anche il remix realizzato da Spank Rock, che mantiene ritmo ed evoluzione dell'originale ma dà un taglio più dance e toglie le sonorità più cupe.
E la voce di Bjork non si discute.
Vi propongo anche il remix realizzato da Spank Rock, che mantiene ritmo ed evoluzione dell'originale ma dà un taglio più dance e toglie le sonorità più cupe.
Robot Man - Ready For This (Phonetic)
Sulla compilation in regalo con Mixmag di agosto compariva questa traccia, nella versione editata da Axwell. Leggendo fra i credits ho scoperto che si tratta di una produzione di Michael Gray (50% dei Full Intention). Da qui alla sua pagina di myspace il passo è breve. Qui si può trovare la versione originale curata da Michael stesso.
Lo stile rispetta le produzioni precedenti: una frase d'effetto "Are you ready, are you ready for this?" (che come notava Annie è anche nel testo di 'Another One Bite The Dust'), cassa, giro elettronico e, a mio avviso, un passaggio di percussioni non male.
Il disco sarà pubblicato a breve su Phonetic, per il momento ascoltatelo con il player Divshare.
Lo stile rispetta le produzioni precedenti: una frase d'effetto "Are you ready, are you ready for this?" (che come notava Annie è anche nel testo di 'Another One Bite The Dust'), cassa, giro elettronico e, a mio avviso, un passaggio di percussioni non male.
Il disco sarà pubblicato a breve su Phonetic, per il momento ascoltatelo con il player Divshare.
lunedì 8 ottobre 2007
Spacciatori di mp3
S'intotola proprio 'Spacciatori di mp3' l'articolo di Massimo Mantellini apparso su PI di oggi. Articolo che condivido e suggerisco di leggere.
Il concetto principale è che nell'era digitale, dove i mezzi di distribuzione musicale non sono più quelli tradizonali, va rivisto il concetto di copyright. Questo non significa che il legislatore sia pronto a farlo, abbia un'idea in merito o gli elementi per valutare la questione. Negli ultimi anni si sono creati due schieramenti opposti: case discografiche da una parte e utenti della rete dall'altra.
I primi stanno combattendo una strenua guerra al p2p e alle altre forme di diffusione digitale illegale dei prodotti protetti dal diritto d'autore. Gli esempi non mancano: dall'ultimo caso di una ragazza condannata a 220 mila dollari di multa per aver scaricato 24 canzoni, alla Peppermint Jam che ha provato la strada della diffida utilizzando software spia, alla chiusura dei server che favoriscono la diffusione ilegale del materiale.
Gli utenti invece sembrano inarrestabili: morta una rete p2p (Napster, WinMX) ne creano un'altra, non si fanno intimorire dalle multe, fondano addirittura un partito dei pirati. Ma i pirati restano in ogni caso dei fuorilegge.
Ma da questo scontro sembra che siano assenti gli attori principali: i musicisti, produttori, autori. Abbiamo esempi in controtendenza: i Radiohead che distrubuiscono il loro ultimo album al prezzo che decide l'acquirente è solo l'ultimo. Ci sono artisti che distribuiscono la loro musica con licenza Creative Commons. Tutti ormai hanno la loro pagina su myspace come veicolo promozionale. Comunque li vorrei più attivi su questo fronte e non succubi delle major.
Altro elemento da tenere in considerazione: secondo uno studio USA il fair use del materiale protetto genera molti più ricavi di quanto la semplice vendita dello stesso materiale.
Ribadisco il concetto: serve una revisione della legge sul copyright che favorisca la diffusione della cultura (musicale, cinematografica, ecc) e protegga gli autori. Non è fondamentale che arricchisca i gestori dei diritti.
Il concetto principale è che nell'era digitale, dove i mezzi di distribuzione musicale non sono più quelli tradizonali, va rivisto il concetto di copyright. Questo non significa che il legislatore sia pronto a farlo, abbia un'idea in merito o gli elementi per valutare la questione. Negli ultimi anni si sono creati due schieramenti opposti: case discografiche da una parte e utenti della rete dall'altra.
I primi stanno combattendo una strenua guerra al p2p e alle altre forme di diffusione digitale illegale dei prodotti protetti dal diritto d'autore. Gli esempi non mancano: dall'ultimo caso di una ragazza condannata a 220 mila dollari di multa per aver scaricato 24 canzoni, alla Peppermint Jam che ha provato la strada della diffida utilizzando software spia, alla chiusura dei server che favoriscono la diffusione ilegale del materiale.
Gli utenti invece sembrano inarrestabili: morta una rete p2p (Napster, WinMX) ne creano un'altra, non si fanno intimorire dalle multe, fondano addirittura un partito dei pirati. Ma i pirati restano in ogni caso dei fuorilegge.
Ma da questo scontro sembra che siano assenti gli attori principali: i musicisti, produttori, autori. Abbiamo esempi in controtendenza: i Radiohead che distrubuiscono il loro ultimo album al prezzo che decide l'acquirente è solo l'ultimo. Ci sono artisti che distribuiscono la loro musica con licenza Creative Commons. Tutti ormai hanno la loro pagina su myspace come veicolo promozionale. Comunque li vorrei più attivi su questo fronte e non succubi delle major.
Altro elemento da tenere in considerazione: secondo uno studio USA il fair use del materiale protetto genera molti più ricavi di quanto la semplice vendita dello stesso materiale.
Ribadisco il concetto: serve una revisione della legge sul copyright che favorisca la diffusione della cultura (musicale, cinematografica, ecc) e protegga gli autori. Non è fondamentale che arricchisca i gestori dei diritti.
domenica 7 ottobre 2007
Samples -> Spiller vs Carol Williams
Altro classico della dance mondiale (numero 1 in UK nell'agosto 2000), anche questa track è basata interamente su campionamenti. In questo caso Cristano Spiller per la sua 'Groovejet' (inclusa nel 'Mighty Miami EP' del 1999) si è ispirato a 'Love Is You' di Carol Williams, uscito nel 1977 come b-side di 'Come Back' per la mitica etichetta Salsoul.
Partiamo dall'ascolto dell'intro di 'Groovejet': si distinguono una prima parte solo di percussioni e una seconda dove entra la chitarra.
Ascoltando i primi 40 sec di 'Love Is You' si riconosco entrambe le parti (oltre al tema melodico utilizzato più oltre in Groovejet).
Partiamo dall'ascolto dell'intro di 'Groovejet': si distinguono una prima parte solo di percussioni e una seconda dove entra la chitarra.
Ascoltando i primi 40 sec di 'Love Is You' si riconosco entrambe le parti (oltre al tema melodico utilizzato più oltre in Groovejet).
LCD Soundsystem - Get Innocuous! (Soulwax Remix) (DFA)
Già apprezzato primo brano di 'Sound Of Silver', 'Get Innocous!' viene proposto remixato dai Soulwax come b-side di 'Someone Great'.
L'originale ha già il suo bel tiro con i drums e il giro di synth. I Soulwax non fanno altro che prenderne i vari elementi e riassemblarli creando un miglior appeal per il dancefloor.
Non so perché ma l'elemento che più mi ha conquistato sono i vocals femminili che ripetono più e più volte 'You can normalize, don't it make you feel alive".
Come sempre propongo l'ascolto direttamente qui nel post con divshare o nella playlist di TuneFeed.
Questo ed altri rmx sono disponibili anche in fromato digitale nell'EP 'A Bunch Of Stuff'.
Link myspace: LCD, Soulwax, DFA.
L'originale ha già il suo bel tiro con i drums e il giro di synth. I Soulwax non fanno altro che prenderne i vari elementi e riassemblarli creando un miglior appeal per il dancefloor.
Non so perché ma l'elemento che più mi ha conquistato sono i vocals femminili che ripetono più e più volte 'You can normalize, don't it make you feel alive".
Come sempre propongo l'ascolto direttamente qui nel post con divshare o nella playlist di TuneFeed.
Questo ed altri rmx sono disponibili anche in fromato digitale nell'EP 'A Bunch Of Stuff'.
Link myspace: LCD, Soulwax, DFA.
lunedì 1 ottobre 2007
Offerta libera per l'album dei Radiohead
Sta rimbalzando per la rete questa news che leggo dal sito della BBC e che apporta un'altrà novità nel modo di promuovere la musica sfruttando la rete. I Radiohead hanno deciso che non ci sarà un prezzo fisso per scaricare il nuovo album 'In Rainbow' dal loro sito (ed esclusivamente da quello), ma lasceranno libero arbitrio ai fans di fare una donazione. Per chi vuole c'è sempre la possibilità di acquistare il supporto fisico, in questo caso un cofanetto con due cd e due vinili per 40 pounds, che non è poco, ma che i migliori supporter non lasceranno invenduto.
A facilitare l'operazione il fatto di non avere un contratto con una casa discografica e quindi libertà di scelta sul modo di distribuire la loro musica.
Avete presente il concetto di equo compenso? Per la prima volta è chi compra a decidere quanto per lui vale la merce che compra, niente è imposto dall'alto: l'equo compenso diventa la cifra che ciascuno è disposto a pagare, il valore personale che si attribuisce all'opera.
Di sicuro il clamore con cui è stata accolta questa novità non farà altro che giovare alle casse del gruppo inglese.
Personalmente preferisco avere il disco fra le mani; in questo caso 40 £ mi sembrano un po' troppo.
Se siete interessati andate su www.radiohead.com e prenotate la vostra copia di 'In Rainbow'. Potrete scaricarla a partire dal 10 ottobre.
A facilitare l'operazione il fatto di non avere un contratto con una casa discografica e quindi libertà di scelta sul modo di distribuire la loro musica.
Avete presente il concetto di equo compenso? Per la prima volta è chi compra a decidere quanto per lui vale la merce che compra, niente è imposto dall'alto: l'equo compenso diventa la cifra che ciascuno è disposto a pagare, il valore personale che si attribuisce all'opera.
Di sicuro il clamore con cui è stata accolta questa novità non farà altro che giovare alle casse del gruppo inglese.
Personalmente preferisco avere il disco fra le mani; in questo caso 40 £ mi sembrano un po' troppo.
Se siete interessati andate su www.radiohead.com e prenotate la vostra copia di 'In Rainbow'. Potrete scaricarla a partire dal 10 ottobre.
Bootleg -> Run DMC Vs. Laidback Luke & Steve Angello - Its Otherwize Like That
Come buona regola per questo tipo di produzioni non si sa da dove proviene, ma il risultato si è rivelato più che buono.
Il bootleg in questione mescola il classico della dance 'It's Like That' dei Run DMC rivisto 10 anni fa da Jeson Nevins con 'Otherwise Then' della coppia Angello - Laidback Luke.
In pratica l'anonimo produttore ha alternato pezzi dell'una e dell'altra track incastrandoli ad hoc, come potete ascoltare con divshare, rendendo ancora più energetico il rap dei Run DMC.
Il bootleg in questione mescola il classico della dance 'It's Like That' dei Run DMC rivisto 10 anni fa da Jeson Nevins con 'Otherwise Then' della coppia Angello - Laidback Luke.
In pratica l'anonimo produttore ha alternato pezzi dell'una e dell'altra track incastrandoli ad hoc, come potete ascoltare con divshare, rendendo ancora più energetico il rap dei Run DMC.
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