Leggevo oggi su Punto Informatico la triplice intervista ad artisti che hanno deciso di scegliere una via alternativa per far conoscere la propria musica: la licenza Creative Commons.
In pratica questi produttori mettono a disposizione di chi lo richiede la loro musica in cambio di... niente!! Il concetto che passa è quello della distribuzione alternativa: se faccio girare le mie produzioni, la gente comincia a conoscerle, apprezzarle e fa girare la voce. Si crea un network di conoscenze che non può che essere positivo.
Per distribuire la loro musica si affidano a piattaforme come myspace (ormai ci sguazzo anch'io alla ricerca di novità da linkare sul blog) e jamendo (che sinceramente non conoscevo, ma devo imparare a conoscere).
Va ricordato che con le cc si è titolari dei diritti sui propri prodotti. Semplicemente li si mette a disposizione della comunità e chissà mai che si possa affincare alla distribuzione tradizionale e ci si possa guadagnare qualcosa.
Dal mio punto di vista è una cosa molto apprezzabile: sono sempre alla ricerca di novità e se non fosse per internet e questo tipo di iniziative starei fresco.
Per concludere pubblico i link ai siti dei tre musicisti interpellati da PI.
Danilo Taddei
Antonio Sacco
Djblaster aka Danilo Sanfilippo
1 commento:
fa piacere leggere di persone che come te cerca di spingere la musica free!
secondo il mio modesto parere, è il futuro! :)
buona vita e buone sonorita' dj
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